Conta avanzamenti: 52 + 3 + MVPs (si Avanza alla fine della 60)
Siamo in cella.
Gwydion si prende del tempo per rivolgersi alla Dama. Ha una visione di mostri marini che si agitano e trasudano pericolo. Gwydion vede se stesso, più calmo in preghiera, e sente che si deve affidare a Lei per completare la sua ricerca.
Una forte tempesta dura tutto il dì. Più o meno per le 20 vediamo tre figure volanti che sorvolano la torre. Dopo poco sentiamo una forte esplosione nella fortezza. Ci apre la porta il fratello del giudice dicendoci che parte del piano è saltato perché Alastor Tassarius il sigmarita ci ha aiutato facendo la breccia, ma non è stato trovato il nostro equipaggiamento. Facciamo su quello che troviamo dalle guardie morte.
Il tizio che ci ha aperto la porta si fa chiamare Stonius, è un cacciatore di streghe. Cerchiamo di esplorare la fortezza per trovare eventuali documenti o artefatti che ci dicano di più sul vampiro o su Clotilde, ma salendo al piano superiore veniamo terrorizzati da un incantesimo, probabilmente di protezione.
All'esterno della fortezza i falchi di Tinuviel e Carnyl stanno falcidiando i soldati della fortezza, insieme al grifone di Tassarius. Egli ci dice che nessuna nave nobiliare è più in zona. Carnyl è a protezione della nave ma siccome è interessata a sapere le trame del vampiro, sceglie di lasciare i falchi in protezione della nave e lei viene ad aiutarci. Riusciamo a chiedere ad una guardia di aiutarci a cercare gli uffici del capoccia della fortezza, se non fosse che i morti sull'isola sembrano rialzarsi in piedi. Li smembriamo tutti con molta calma e poi scegliamo che cosa fare.
Torniamo dentro la fortezza e arriviamo all'ufficio dei capitani. Troviamo una lettera di evacuazione che indica di fuggire appena letta la lettera, datata al giorno prima. Aihnoi non c'è nulla del nostro equipaggiamento.
Saliamo al secondo piano e troviamo un ampio corridoio con delle porte dalle quali escono una massa di non-morti appositamente armati con cotte di maglia e spade. Inoltre, dalle pareti escono degli spettri d'ombra.
Ci fanno una discreta quantità di male perché siamo tutti senza armi magiche tranne Alastor Tassarius.
Affacciandoci ad una delle porte vediamo una grande sala per convegni. Nel centro della stanza vi è un grande pilastro con Arkhat morto, appeso in cima ad esso. A protezione del pilastro vi sono cinque scheletri in armatura completa con scudo e lancia. Ai lati della stanza sono posizionate grosse pile di cadaveri che stanno poco a poco prendendo vita.
Tinuviel e Carnyl danno fuoco alle pile di cadavere con delle torce. Tinuviel, senza avvicinarsi al pilastro, lancia un ulteriore torcia la cadavere di Arkhat che effettivamente arde. La rianimazione dei non morti non sembra stare arrestandosi.
Rimane da liberarsi degli scheletri ed esaminare il rituale nella speranza di evitare che la non morte raggiunga tutto il Vecchio Mondo.
Commenti
Posta un commento